Quanto l’igiene dentale può condizionare i rapporti interpersonali?
Lo studio dentistico Gotti&Gotti di Trieste propone come tema di riflessione l’igiene dentale e i rapporti interpersonali.
“Quando trattiamo con le persone ricordiamoci che non stiamo trattando con persone fatte di logica, ma stiamo trattando con creature fatte di emozioni”. Dale Carnegie (1951).
L’obiettivo della Psicologia della salute e del benessere è la promozione della salute attraverso uno “star meglio”. La psicologia spesso lavora per migliorare l’autostima dell’individuo recuperando le frammentazioni e le dicotomie socio-culturali, dove psiche e corpo troppo spesso vengono vissuti separatamente quando invece sono assolutamente “indissolubili”.
Ne segue che star bene vuol dire esserlo nell’interezza della persona, secondo una concezione olistica in cui l’individuo non “ha” un corpo ma “è” un corpo. Il corpo è anche un mezzo per comunicare, specchio della mente e dell’anima e sa esprimere i sentimenti più intimi. È un mezzo per entrare in relazione con gli altri. Un sorriso può bastare ad accogliere e dare il benvenuto ad amici o nuove conoscenze. Il sorriso esprime se stessi, serve per presentarsi, per relazionarsi con gli altri è un modo immediato per parlare di sé.
Quando parliamo di sorriso dobbiamo considerare un sorriso sano che è sinonimo anche di salute dell’individuo. Le principali malattie del cavo orale sono: la gengivite, la parodontite e la carie, tutte patologie provocate da specifici batteri del cavo orale. Tali patologie, possono risolversi o essere tenute sotto controllo nel tempo, grazie alla rimozione costante ed accurata della placca batterica.
Il principale ausilio domiciliare per il controllo del biofilm batterico è lo spazzolino, alleato numero uno per una corretta prevenzione dentale.
Leggi il resto dell’articolo QUI
Articolo di Rossella Ferraoni
via Salute Orale
Lascia un commento →